Una tragica e terribile fatalità, questa la motivazione del gip che ha giustificato la chiusura del fascicolo aperto per la morte di Francesco, 3 anni, il bimbo soffocato da un hot-dog all’Ikea.
Secondo quanto scritto dal giudice, i mezzi di soccorso intervenuti nel tentativo di salvare la vittima agirono correttamente, quindi nessuno errore può essere loro imputato . Esterrefatta la famiglia: Alessia, la mamma di Francesco, non riesce a darsi pace: “Vogliamo giustizia – ha detto con le lacrime agli occhi su Il Messaggero – Non possono chiudere un’inchiesta senza neanche aver sentito le persone che hanno avuto un ruolo chiave in questa vicenda”.
Percorso giudiziale che, secondo i genitori del piccolo “presenta numerose lacune e punti oscuri ancora da chiarire”. I soccorsi del 118 arrivarono, secondo la denuncia, in colpevole ritardo, anche in virtù della difficoltà degli stessi di raggiungere il punto di ristoro del negozio Ikea di Porta di Roma. Cosa più importante i familiari lamentano ancora la mancanza in quel momento di un medico interno al personale Ikea.
I genitori presentarono a tale riguardo una denuncia per omissione di soccorso. Oggi la notizia dell’archiviazione li ha fatti ripiombare nell’angoscia e nel dolore di sette mesi fa. “Avevamo chiesto di ascoltare 8 testimoni – racconta mamma Alessia -, ma invece ne è stato sentito solo uno. Mentre quelli di Ikea, quattro, sono stati sentiti tutti”. I genitori hanno ancora tante domande che non hanno ricevuto risposta. “Perchè non è stato ascoltato nessuno del 118? Perchè hanno visionato le immagini solo di una telecamera, quando nel ristorante ce ne sono altre? – si chiedono – Abbiamo anche portato in procura tutti i documenti che attestano che i corsi per la sicurezza ad Ikea non venivano fatti da quattro anni, quando è successa la tragedia. Si sono ricordati solo dopo di farli. Il giudice scrive che il nostro testimone avrebbe confermato l’intervento del personale Ikea, quando a noi ha sempre detto il contrario”.
26 novembre 2014
Bimbo morto soffocato a Ikea, sit-in dei genitori di fronte Procura - NewsGO
15 Dicembre 2014 @ 14:06
[…] l’accorata richiesta di papà Lorenzo e mamma Alessia, i genitori del piccolo Francesco, il bimbo di tre anni morto lo scorso 17 marzo soffocato da un hot-dog, all’interno del ristorante Ikea. Il sit-in è iniziato questa […]