La tratta Pantano – Centocelle della metro C, inaugurata da pochissimo tempo, sembra non essere molto attraente per gli utenti. Infatti vi sono, quotidianamente, circa settanta passeggeri per treno. Nel frattempo, i corrispondenti mezzi in superficie, sono sempre pieni e, spesso, in ritardo mentre una nuova navetta, la 50 Express che va da Centocelle alla stazione Termini gira sempre vuota o quasi.
Gli esponenti del comitato DifendiAmo Roma, Augusto Santori e Emiliano Corsi, a proposito di questa situazione, commentano: “Il collegamento della linea bus 50 Express che collega la stazione della Metro C di Centocelle alla stazione Termini risulta gravemente sovradimensionato rispetto all’utenza. E lo abbiamo potuto constatare in un apposito sopralluogo questa mattina, contraddistinto da un passaggio frequente di bus della linea 50 express che, uno dietro l’altro, sembravano sfrecciare sulla via Casilina praticamente vuoti. E sono stati proprio i cittadini increduli, in attesa del bus 105, a evidenziare questa ennesima grave inefficienza di Atac. Mentre – continuano i due – gli utenti si trovavano costretti ad attendere bus che il più delle volte risultano pieni e a scarsa frequenza, di fronte ai loro occhi passavano mezzi in continuazione e vuoti. Si tratta di uno spreco di risorse economiche ed umane incomprensibile, in un momento di ristrettezze economiche, proprio mentre vengono soppresse linee Atac nei quartieri periferici della città. E’ evidente dunque che purtroppo la linea Metro C ad oggi non risulti strategica per Roma, o che almeno lo sia per pochissimi romani”.
Anche l’Assessore alla mobilità, Guido Improta, si interroga preoccupato su questo totale flop della metro C e sul futuro dell’intero progetto. Tra le cause principali potrebbero esserci l’assenza di incroci con altre linee metro, almeno per ora, la frequenza dei treni che è, tutto sommato, ridotta e la presenza del bus 105 e del trenino Roma Giardinetti, entrambi preesistenti e che percorrono la stessa tratta della metro C.
25 novembre 2014