Cancro, carriera finita per problemi celebrali, se ne sono sentite tante sul conto di Leandro Castan, troppe. Dopo i problemi muscolari ad inizio stagione, poi una serie di disavventure che hanno creato intorno alle sue condizioni un alone di mistero ma anche tante malignità. Oggi però, anche se con colpevole ritardo, la Roma ha svelato le condizioni del brasiliano. “Dopo la gara Empoli-Roma ha accusato una sindrome vertiginosa acuta. Gli esami cui il giocatore è stato sottoposto nei giorni successivi hanno rivelato la presenza di una alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma“, si legge nel comunicato ufficiale della società giallorossa.
“All’interno di tale cavernoma si è verificato un piccolo edema e di conseguenza un rigonfiamento transitorio che ha causato i sintomi avvertiti dal calciatore e che si sono risolti completamente nel giro di alcuni giorni. Sebbene il cavernoma non rappresenti una minaccia per la vita del calciatore, che è attualmente in perfette condizioni fisiche, rimane il rischio di un nuovo episodio. Al termine dell’iter diagnostico, in accordo con lo staff medico e la società, il calciatore risolverà definitivamente il problema sottoponendosi, nei primi giorni di dicembre, ad intervento neurochirurgico al fine di poter riprendere regolarmente l’attività sportiva agonistica“. Dunque operazione al cervello. Tempi di recupero? Difficile dirlo, ma di sicuro c’è che per Sabatini ci sarà un nuovo “buco” da riempire a gennaio.
20 novembre 2014