La Roma si fa beffare all’ultimo secondo dal Cska Mosca e spreca il colpo che poteva valere una qualificazione certa agli ottavi di Champions. E’ 1-1 a Mosca dopo un buon primo tempo, chiuso in vantaggio grazie ad una gran punizione di Totti. Ripresa in sofferenza, diga che resiste fino al recupero, quando però a punire la squadra di Garcia è Berezoutski. E il discorso qualificazione è rinviato.
Temperatura polare a Mosca, con -9 sul campo. Garcia schiera il solito 4-3-3, in avanti Totti, Gervinho e Ljajic, mentre come terzino destro, con Maicon e Torosidis out, c’è Florenzi, che ha ricoperto quel ruolo agli esordi a Crotone. Il Cska invece davanti si affida alla velocità di Doumbia. Nonostante il freddo, il ritmo è subito veloce e piacevole. Al 7’ primo tiro in porta per i russi con Schennikov, ma De Sanctis blocca senza problemi. I giallorossi hanno in mano fin da subito il pallino del gioco, ma faticano a trovare spazi e spunti interessanti. Al 21’ occasione per i padroni di casa con Dzagoev che si inserisce in area di rigore ben imbeccato da Natcho, ma Manolas con mestiere lo tiene lontano dal pallone. Poco dopo primi segnali dei giallorossi, prima con un tiro dalla distanza di Nainggolan, poi con una bella percussione di Gervinho, che però è fermato al limite dalla difesa russa. La Roma prova il possesso palla prolungato e qualche fiammata, ma il Cska difende bene. Ottimo l’inizio di Florenzi sulla destra, che non solo copre ma si fa vedere avanti. Al 36’ bello lo scambi odi prima con Totti, ma il terzino non vede in area Ljajic e prova il destro ad incrociare che va sul fondo. Due minuti dopo è Doumbia ad avere la grande occasione in contropiede, ma è bravo De Sanctis a bloccare con il corpo la conclusione da due passi. E a due minuti dal termine arriva il vantaggio della Roma: percussione di Florenzi al centro, punizione guadagnata al limite dell’area che Totti di potenza infila in rete per quella che è l’ultima occasione dei primi 45’.
I russi partono con un altro piglio nella ripresa e fin da subito provano a creare qualche difficoltà ai giallorossi, che arretrano ma difendono bene, soprattutto al centro con la coppia Astori-Manolas. Anzi, al 25’ arriva anche la palla per il raddoppio con Nainggolan, che entra in area e prova il piatto destro che finisce sul fondo. La pressione dei padroni di casa aumenta. Al 35’ è Musa che prova la conclusione, abbastanza centrale però. L’ultimo quarto d’ora è di sofferenza pure per i giallorossi, con Garcia che manda dentro in ordine Iturbe, Strootman e Pjanic per uno spento Gervinho e per gli stanchissimi Nainggolan e Ljajic. A 10’ dalla fine però ancora una palla clamorosa per il raddoppio in contropiede, ma il sinistro ad incrociare di Ljajic (poco prima di uscire) è parato con i piedi da Akinfeev. Ad un minuto dal termine il primo vero brivido per la Roma, con Dzagoev che da pochi passi tenta una mezza rovesciata ma Holebas fa muro. Ma allo scadere del terzo minuto di recupero arriva il pareggio: cross di Berezoutski che non viene impattato da nessuno, De Sanctis viene sorpreso e la palla finisce in rete.
CSKA MOSCA-ROMA 1-1
Cska Mosca (4-2-3-1): Akinfeev; Mario Fernandes, V. Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Natcho, Cauna (19′ st Milanov); Dzagoev, Musa (35′ st Tosic), Eremenko; Doumbia. A disp.: Chepchugov, Nababkin, Efremov, Chernov, Vitinho. All.: Slutsky.
Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Holebas, Keita, De Rossi, Nainggolan (38′ st Strootman); Gervinho (32′ st Iturbe), Totti, Ljajic (40′ st Pjanic). A disp.: Skorupski, Cole, Somma, Destro. All.: Garcia.
Arbitro: Brych (Ger)
Marcatori: 43′ Totti (R), 48′ st Berezutski (C)
Ammoniti: Berezutski, Dzagoev, Schennikov (C)
25 novembre 2014