La tradizione vuole che la Basilica di San Pietro si trovi nel luogo in cui San Pietro, primo apostolo di Gesù, è stato crocifisso. A ordinare la costruzione della Basilica è stato Costantino, primo imperatore cristiano, che ha fatto posizionare l’altare proprio sulla tomba di San Pietro. Questa prima Basilica era composta da cinque navate e preceduta da un cortile e da quattro portici.
Nei secoli ha accolto l’incoronazione di molti imperatori, come ad esempio quella Carlo Magno ed è stata affiancata da altri edifici (atrio, campanile, palazzo residenza del clero ecc..), ma dopo un periodo di abbandono causato dalla cattività avignonese è stato necessario pensare a un rinnovamento dell’edificio, soprattutto considerando il degrado della costruzione, che lamentava anche un muro inclinato.
Al tempo si è deciso di affidare la ristrutturazione a Rossellino, ma per molto i lavori sono rimasti fermi e all’inizio del XVI secolo si è deciso di ricostruire totalmente la Basilica di San Pietro, che pian piano è stata demolita. Tutto si è mosso grazie a papa Giulio II, che si è affidato a Bramante e ha ordinato l’inizio della costruzione dell’attuale Basilica di San Pietro. I lavori sono cominciati il 18 aprile 1506 e sono stati portati a termine nel 1626, durante il pontificato di papa Urbano VIII, che l’ha consacrata il 18 novembre 1626, dopo 1.300 anni dalla consacrazione della prima Basilica.
18 novembre 2014