Mattia Destro deluso dalla non convocazione in Nazionale ma è carico per il proseguimento del campionato. A dirlo è proprio l’attaccante in una intervista a Roma Radio. “Per un centravanti è la cosa primaria. Se non fai gol succedono i problemi, per un attaccante fare gol è la vita. Quando scendo in campo la cosa primaria è il gol, poi c’è la vittoria della squadra e i 3 punti. Comunque fare gol e aiutare la squadra a vincere è importante“.
Poi confessa: “L’unica cosa che vorrei dire è che è emozionante fare gol ma anche sentire tutta quella gente che incita il tuo nome dopo il gol. L’Olimpico è uno stadio strepitoso e tutta quella gente che canta il tuo nome è spettacolare. Ci sono tante cose dove devo migliorare. Non devo mai fermarmi ed imparare sempre cose nuove perché così riesci a diventare più forte“.
Su Garcia Destro dice: “Il mister mi stimola molto e io cerco, come sempre, di dimostrare sul campo le qualità e la fiducia che hanno in me”. Poi chiude le voci di mercato: “Fa piacere, vuol dire che stai facendo belle cose e lavori bene. Ma sono solo voci”. E sulla Nazionale: “Mi dispiace perché la Nazionale è il sogno di tutti i giocatori. Ma mi impegnerò e cercherò di lavorare di più cercando di convincere mister Conte a riportarmi in Nazionale”.
Infine Destro pensa al futuro e a questa stagione: “Penso che i dubbi non ci sono perché quando uno è convinto delle proprie qualità a livello di squadra ed ha le certezze come quest’anno deve andare avanti e lavorare così per raggiungere obiettivi importanti. Fame di vincere lo scudetto? Nello spogliatoio c’è, ed anche la voglia di conquistare un titolo importante e di far felici i tifosi”.
14 novembre 2014
