“Parteciperò alla fiaccolata di venerdì prossimo organizzata dal comitato di quartiere Serpentara dopo l’aggressione a Gino Lozzi, alla cui famiglia rinnovo la mia solidarietà. E lo farò con uno spirito preciso: lungi da me l’idea di manifestare contro gli immigrati che per disperazione lasciano il loro paese alla ricerca di lavoro e dignità, e che si prestano a tutti i lavori, anche i più umili, pur di sopravvivere onestamente. E questo è un punto fermo, muovendo dal quale bisogna però dare una risposta alla rabbia dei cittadini che in diversi quadranti della città sono sempre più allarmati da episodi di aggressioni, furti, rapine, che in non pochi casi, come dimostra il recupero della refurtiva da parte delle forze dell’ordine, sono riconducibili a situazioni di degrado e accampamenti abusivi“. Lo dichiara Fabrizio Panecaldo, coordinatore della maggioranza in Campidoglio
Illegalità perché sistema non funziona – “Le sacche di illegalità, che spesso sopravvivono tra le pieghe di un sistema che non funziona adeguatamente – prosegue – devono essere affrontate con ben altra efficacia, pena il diffondersi di un sentimento di impotenza tra la gente e l’attecchimento di gruppi razzisti e xenofobi che invitano a non fare distinguo tra coloro che si integrano nella legalità, la stragrande maggioranza, e altri che delinquono. Il Campidoglio e lo Stato devono trovare subito risposte più coraggiose e convincenti, in grado di contrastare efficacemente ogni ricettacolo di degrado e illegalità, e di assicurare che l’accoglienza premi chi agisce nel rispetto della comunità“.
11 novembre 2014