Le semplificazioni volute dall’attuale governo Renzi in materia fiscale ha come obiettivo in primis di attrarre investimenti dall’estero ma, parimenti, quella di restituire al comparto stesso credibilità e affidabilità al Fisco Italiano. In particolare, la bozza del decreto, prevede all’articolo 4 esclude il carcere per gli evasori fino a 200 mila euro. Soglia, quest’ultima, che si andrebbe a sostituire a quella attuale di 50 mila euro. Per tutti coloro che decideranno di collaborare, anche se evasori, la soglia sarebbe inoltre elevata a 400 mila euro. In altre parole, un contribuente in difetto con l’erario una volta se scoperto, nel caso si dimostri collaborativo, può evitare il carcere anche se gli venisse addebitata il doppio della somma della soglia di riferimento dell’articolo 4.
False fatture – Fino a un tetto massimo di 1000 euro, queste non saranno punibili. Al momento la pena per falsa fatturazione emessa può portare una condanna da 18 mesi a 6 anni; con il nuovo decreto, la condanna sarebbe tradotta in una multa chi froda per meno di 1000 euro.
20 novembre 2014
Fisco: fino a 200 mila euro, niente carcere per gli evasori · Studio Commerciale Spidalieri - Termoli
20 Novembre 2014 @ 21:57
[…] Le semplificazioni volute dall’attuale governo Renzi in materia fiscale ha come obiettivo in primis di attrarre investimenti dall’estero ma, parimenti, quella di restituire al comparto stesso credibilità e affidabilità al Fisco Italiano. In particolare, la bozza del decreto, prevede all’articolo 4 esclude il carcere per gli evasori fino a 200 mila euro. Continua a leggere » […]