“Aiutate i nostri genitori o faremo staccare loro la spina ai nostri macchinari“. Questo l’appello lanciato da Sergio e Marco Quarta, gemelli disabili di Marine, entrambi affetti dalla sindrome di Deuchenne. Entrambi i fratelli, 34 enni, sono costretti dall’età di dieci anni a vivere attaccati a un respiratore e in un luogo continuamente climatizzato nella loro piccola casa nel salentino. Una richiesta d’aiuto rivolta a tutti i mezzi di informazione e non, del quale si è incaricato lo stesso Sergio, il quale si è avvalso del suo comunicatore per dirlo al padre preso dallo sconforto dopo l’ennesima cartella Equitalia da 1300 euro colpa la spazzatura non pagata.
Fermo amministrativo dell’auto – “È solo l’ultimo di una lunga serie di problemi – ha detto Antonio Quarta – come se non bastasse si è aggiunta in questi giorni anche la bolletta per il gas metano. Tremila euro e rotti da pagare. Ma come faccio? Se mi fermano anche l’auto è finita. Come potrò muovermi? Purtroppo – prosegue Antonio – Sergio e Marco sono ragazzi intelligenti che capiscono tutto, anche le continue difficoltà legate alla loro complicata assistenza che tento loro di nascondere“.
Staccateci il respiratore – Erano giorni che Sergio aveva capito che qualcosa non andava, così ha chiesto spiegazioni. Spiegazioni a cui il padre non si è sottratto. “Mi ha chiesto di staccare la spina“, ha detto Antonio parlando della reazione del figlio alle mille difficoltà. La Regione Puglia è “da anni ormai non risponde più alle nostre sollecitazioni“, a partire da quell’assegno personalizzato a cui avrebbero diritto i due fratelli e non ancora corrisposto.
10 novembre 2014
Document Moved
10 Novembre 2014 @ 18:56
[…] Gemelli disabili: “Aiutate i nostri genitori o stacchiamo la spina” sembra essere il primo su […]