La Roma torna piccola ,il Napoli ingrossa il petto e per un pomeriggio torna grande. Al San Paolo è 2-0 per la squadra di Benitez, che gioca un calcio spettacolare per almeno 45′, passando avanti con Higuain ma fallendo il raddoppio con Callejon e Hamsik che colpiscono la traversa. Un mancato bis che per poco non costa nella ripresa, quando i padroni di casa si spengono sotto la pressione seppur non troppo convinta dei giallorossi, che non hanno mai il guizzo giusto. Callejon fallisce il contropiede al quarto d’ora ma non fallisce nel finale per un 2-0 meritato. Garcia fallisce ancora a Napoli, ma in generale è la Roma che non sembra essere se stessa. E deve sbrigarsi a ritrovare se stessa. Perché il sogno scudetto è sempre lì. E siamo solo all’inizio. Atmosfera tranquilla sugli spalti se non fosse per un inquietante striscione apparso in Curva B nella ripresa con la scritta “Ogni parola è vana… Se occasione ci sarà non avremo pietà”, in riferimento all’accoltellamento che poi è costata la vita a Ciro Esposito. Una velata minaccia che mette davvero paura.
Garcia lascia in panchina De Rossi e schiera a centrocampo Keita accanto a Pjanic e Nainggolan. Davanti confermato il trio della vigilia Totti-Gervinho-Florenzi. Benitez va con il tridente pesante Callejon-Hamsik-Insigne alle spalle di Higuain. Si parte e il Napoli è una furia e al 3’ passa subito in vantaggio: tiro dai 25 metri di Insigne deviato, Higuain in mezzo all’area si ritrova da solo e in mezza rovesciata prende in controtempo De Sanctis e insacca. Due minuti dopo è Insigne con il destro a mandare fuori di poco. La squadra di Garcia traballa, incapace di reagire e il Napoli prova a portare il colpo del ko. All’8’ è Jorginho a pescare Callejon, ma lo spagnolo è pescato in fuorigioco. Tre minuti dopo è ancora Insigne a inventarsi un bellissimo tiro a giro, ma De Sanctis si supera e manda in angolo. Finito? Neanche per sogno, perché neanche 60 secondi e Callejon in corsa centra una incredibile traversa. Al 14’ la Roma comincia ad uscire dalla propria metà campo, ma è Tagliavento stavolta a mettersi contro non fischiando una evidente trattenuta su Pjanic al limite dell’area dopo un triangolo con Florenzi. I giallorossi provano a prendere in mano il gioco ma la manovra è troppo lenta, merito anche di un Napoli molto chiuso e reattivo in ogni porzione del campo. Al 26’ è ancora Insigne a crearsi l’occasione in area, liberandosi con una finta di due avversari, ma il sinistro in diagonale finisce sul fondo. La Roma ha la palla ma in maniera sterile e prova a rallentare il gioco, ma i padroni di casa, quando accelerano, fanno paura. Al 41’ gran palla in area di prima intenzione di Hamsik, che pesca Callejon che arriva con un attimo di ritardo. Ma nel finale grande occasione prima per Higuain, che servito tutto solo in area si fa toccare il pallone da De Sanctis, ma sugli sviluppi l’argentino serve in area Hamsik che di prima intenzione stampa il tiro sulla traversa. Ma la prima frazione si chiude per fortuna dei giallorossi con un solo gol di differenza.
Nelal ripresa la Roma prova a cambiare ritmo, ma fatica sempre a creare occasioni davvero nitide. La prima all’8 con Pjanic che in area serve Florenzi che manda fuori. Sei minuti dopo l’ala giallorossa prova l’azione personale dalla sinistra, ma il destro sul primo palo è deviato in angol oda Rafael. Il Napoli sembra sulle gambe, ma al 19’ arriva il contropiede ideale per il raddoppio, con Koulibaly che supera Yanga Mbiwa a metà campo, avanza e serve centralmente per Callejon che supera De Sanctis con un pallonetto troppo morbido su cui salva Nainggolan. Garcia prova mettendo dentro Destro e Iturbe per Totti e Florenzi, la pressione aumenta ma ancora manca qualcosa. Al 26′ è Manolas che per poco non fa autogol per interrompere uno scambio al limite di Insigne, poi nel finale, quando il tecnico francese prova anche Ljajic per Torosidis, arriva il raddoppio a 5′ dal termine con Callejon su assist di Higuain.
NAPOLI-ROMA 1-0
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, D. Lopez (34′ st Inler); Callejon, Hamsik (21′ st Gargano), Insigne (27′ st Mertens); Higuain. A disp.: Andujar, Colombo, Henrique, Britos, Mesto, Radosevic, De Guzman, Zapata, Michu All.: Benitez
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis (39′ st Ljajic), Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Pjanic, Keita, Nainggolan; Florenzi (20′ st Iturbe), Totti (20′ st Destro), Gervinho. A disp.: Skorupski, Lobont, Cole, Calabresi, Somma, De Rossi, Emanuelson, Paredes, Ucan. All.: Garcia
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 3′ Higuain
Ammoniti: Maggio, D. Lopez (N), Holebas, Florenzi, Nainggolan (R)
1 novembre 2014
Grande Napoli, la Roma fallisce ancora | ITMTelevision
1 Novembre 2014 @ 20:52
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