Alla fine il Tar ha dato ragione al Partito Democratico, cambiando di fatto l’assetto del consiglio comunale di Guidonia Montecelio. Risultato, Rita Salomone entra, mentre esce Monia Felici, la quale era entrata in sostituzione di Serenella Di Vittorio, dimissionaria.
Di fatto, la decisione del Tar non ha influito sul rispetto delle cosiddette “quote rosa“, ma la decisione mette il Pd nelle condizioni di avere ora sette consiglieri all’opposizione, contro i sei precedenti, riducendo a due quelli di Beppe Grillo, nella persona dell’ex candidato sindaco Giuliano Santoboni, e Sebastiano Cubeddu.
“Giustizia è fatta”, ha riferito con enfasi al Tiburno Mario Lomuscio, segretario dell’Unione Comunale del Pd appresa la notizia della decisione del Tar di riassegnare il seggio a Rita Salomone. “Ora, ci sono tutti i presupposti per costruire un progetto serio ed ambizioso, garantire ancor di più un’opposizione seria e intransigente. E’ il trionfo della verità e della giustizia, il Partito Democratico di Guidonia, primo partito alle ultime elezioni amministrative, incassa finalmente quello che gli era stato indebitamente sottratto all’esito delle operazioni di spoglio. Non mi resta che augurare buon lavoro alla riconfermata Consigliera Comunale Rita Salomone“.
23 novembre 2014