Buone notizie per il Centro Agroalimentare di Roma (Car) di Guidonia, con una diminuzione dell’80% circa nelle ultime due settimane dei facchini abusivi. A certificare la notizia è proprio il Direttore Generale Massimo Pallottini, il quale aveva indotto dei report periodici fatti redigere dalle guardie giurate. Spiega: “In meno di tre settimane cioè dal 15 ottobre il numero dei respingimenti con allontanamento dal Car degli stranieri intrusi è stato drasticamente e macroscopicamente ridotto da 200 a 40, con oscillazioni comprese fra 35 e 42 interventi”.
Ancora Massimo Pallottini: “È il ridimensionamento di un problema che abbiamo ridotto già dell’80%. Non è stato ancora eliminato, ma almeno riportato a livelli fisiologici, sebbene rimangano preoccupanti le forti spese aziendali sostenute per fronteggiare l’emergenza sorta il 18 settembre nel Mercato ovest con l’assalto di un gruppo di egiziani al desk della azienda di traslochi e facchinaggio subentrata alle vecchie cooperative di spostamento a terra delle derrate“.
L’Ufficio stampa del Car di Guidonia tiene a ricordare le contromisure decise in quel momento, come l’intensificazione dei controlli e delle indagini delle Forze dell’Ordine. Alcune di esse hanno riguardato ipotesi di reato come “invasione di terreni e superfici”. Per la soluzione del problema nel Centro Agroalimentare di Settevile di Guidonia si ripone la speranza sia nell’accoglimento di queste contromisure richieste in sede penale, sia nel rafforzamento delle barriere opposte agli intrusi. Come per esempio tra la Valletta e il cash and carry, dove le vecchie e fragili recinzioni sono state sostituite da lunghe e solide sbarre torte verso l’interno e sormontate da alcuni giri di filo spinato, fissate su una piattaforma di cemento ed ora insormontabili o quasi.
Al momento viene confermato il ruolo di una squadra aggiuntiva di 20 sorveglianti privati, specializzati nelle tecniche di anti intrusione e nelle discipline di arti marziali. Confermato anche l’impiego di 5 unità cinofile a titolo comunque deterrente o di difesa personale. Le unità cinofile avranno cani privi di guinzaglio solo e soltanto all’interno del Car di Guidonia, rimanendo comunque sempre in contatto continuo con le equipe motorizzate e con una sala operativa, provvista di 12 telecamere in azione, piazzate nei punti nevralgici del complesso di 140 ettari, oltre che di 50 schermi accesi 24 ore su 24.
Continua Massimo Pallottini: “I cronisti che giorni fa hanno scritto di un Car “blindato” non sono andati molto lontano dal vero, ma per sradicare il fenomeno, a mio avviso, più degli ostacoli e degli sbarramenti sarà sempre più utile e spero poi decisivo il miglioramento dei rapporti di lavoro e direi l’affiatamento tra le aziende dei grossisti e la nuova impresa privata di carico e scarico merci. C’è stata qualche frizione, che è in via di soluzione. Per sradicare il facchinaggio abusivo bisogna collaborare ed ascoltarsi di più“.
5 novembre 2014
Guidonia, ridotto il numero dei facchini abusivi al Car | ITMTelevision
6 Novembre 2014 @ 05:51
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