“Abbiamo in questo momento un rallentamento dell’intensità delle precipitazioni, che s’intensificheranno poi questo pomeriggio e nella notte“. A dirlo è l’assessore capitolino all’Ambiente, Estella Marino, intervenuta a TeleRadio Stereo sull’emergenza maltempo di quest’oggi a Roma e nella provincia. “Attendiamo comunque il bollettino dell’ora di pranzo per ulteriori previsioni“.
Ma è già partita la polemica politica. “Che su Roma si sarebbe abbattuto un nubifragio era cosa nota ai più ed effettivamente vedremo nelle prossime ore quali proporzioni avrà questo previsto fenomeno meteorologico. Però, ci sembra di capire che il super avvertito Marino, oltre che una serie di comparsate in televisione, non risulterebbe abbia fatto un granché“. Lo dicono Vincenzo Piso e Roberta Angelilli (Ncd). “Infatti si registrano, fin dai primi fenomeni temporaleschi, allagamenti incompatibili con una normale manutenzione della viabilità. In questo caso, quindi, il preavviso costituisce un’aggravante che va sommata al fatto che oramai l’amministrazione dovrebbe conoscere i punti di maggiore criticità della città e magari trattarli in maniera da, non pretendiamo prevenire e sanare, ma perlomeno attenuare. Ma si sa Marino è solo pronto a prendersi il terribile fardello della disobbedienza civile ed istituzionale in difesa delle minoranze oppresse, possibilmente dinanzi a molte telecamere. Il resto delle responsabilità non lo toccano e, di volta in volta, le addebita a Babbo Natale, la Befana, il Mago Zurlì ed oggi, è fin troppo evidente, a Giove Pluvio“.
6 novembre 2014