“Il fatto che il patto di stabilità non rappresenti un problema rispetto alle spese che i comuni colpiti dovranno sostenere per affrontare l’emergenza causata dal maltempo e l’impegno del Governo per la predisposizione di un Piano nazionale sul rischio idrogeologico sono due notizie positive”, lo ha dichiarato Sergio Chiamparino, Presidente della Conferenza delle Regioni
“C’è però un tema più ampio che è quello di tenere fuori dal patto di stabilità tutti gli investimenti che devono essere fatti nel Paese per fare prevenzione. Dobbiamo uscire dalla logica dell’emergenza e dalle facili polemiche. I cittadini non apprezzano i rimpalli di responsabilità: oggi le istituzioni sono chiamate ad affrontare insieme i problemi e nessuno può chiamarsi fuori.
Ascolteremo le prime proposte operative del governo – ha concluso Chiamparino – ma questo argomento non deve restare legato alla contingenza, serve insomma un piano complessivo contro il dissesto idrogeologico dove siano chiari i contributi, le funzioni e le risorse di ciascun livello di governo”.
17 novembre 2014