n merito ai matrimoni gay, “Ieri sera dopo le 22 ho firmato il ricorso al Tar che sarà presentato a breve. Alcune coppie hanno fatto ricorso al Tar e noi lo presenteremo sia insieme a loro che indipendentemente. In questo modo vogliamo comprendere se effettivamente le indicazioni date dal ministro dell’Interno al Prefetto abbiano un valore giuridico oppure possano essere ignorate, come molti sindaci ritengono a partire dal sottoscritto“. Lo ha annunciato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a margine di un’iniziativa in III Municipio. “Se il punto di riferimento è una legge del ’95 che indica un pericolo per l’ordine pubblico nella trascrizione di matrimoni celebrati all’estero – ha aggiunto il primo cittadino – noi riteniamo che questo pericolo non ci sia. Aspettiamo fiduciosi la valutazione del tribunale amministrativo“.
4 novembre 2014