Maurizio Landini, segretario della Fiom, si espresso oggi, durante un seminario sul sistema contrattuale a Torino, sui temi di “creazione lavoro”, “pensioni” e “Renzi”. Le richieste di Landini si fanno sentire proprio a pochi giorni dallo sciopero generale dei metalmeccanici proclamato per venerdì.
Lavoro e pensioni – “Se il governo vuole creare occupazione deve abbassare l’età pensionabile a 60 anni e ridurre l’orario di lavoro – queste le richieste principali di Landini – Le forze politiche invece stanno discutendo di tutto tranne dei problemi della gente. Noi è invece di questo che vogliamo parlare”
Renzi deve ascoltarci – Landini si è poi espresso su Renzi, accusandolo di non ascoltare le richieste di sindacati e lavoratori: “E’ Renzi che ha reso il lavoro terreno di scontro, si renda disponibile, non metta la fiducia in Parlamento, apra un confronto con i sindacati, tolga dal tavolo l’articolo 18 e avvii una politica che impedisca alle imprese di licenziare. Se vuole non scontrarsi, deve tenere conto che i sindacati stanno dimostrando di essere ampiamente rappresentativi. Quindi discuta con i rappresentanti dei lavoratori e non scelga le politiche di Confindustria”.
Deluso da Renzi? – Qualcuno gi ha chiesto se è rimasto deluso dalle scelte di Renzi, “Semplicemente non sono d’accordo – ha risposto Landini, aggiungendo – Un sindacato deve confrontarsi con chi prende le decisioni: quando fa cose su cui siamo d’accordo lo diciamo, altrimenti lo dichiariamo e scioperiamo”.
10 novembre 2014.
10 Novembre 2014 @ 20:09
Landini in questo momento è quello che ha più lucidità,sensibilità e soprattutto buonsenso,
perchè conosce perfettamente i problemi del lavoro sia di chi lo ha che di chi lo ha perso.
I politici e i “luminari “dell’economia dovrebbero umilmente prendere lezioni da lui.
2 Dicembre 2014 @ 11:01
Mio marito nato purtroppo il 21.1.52 sarebbe dovuto andare in pensione a gennaio 2013 con 38 anni di contributi !! ma avendoci pensato la str…..a della fornero dovrebbe andare a settembre 2016 con questo dico che ha perso il lavoro a marzo 2013 quindi praticamente ha ricevuto un anno della misera disocuppazione (fino ad aprile 2014) e adesso aspetta che gli diano quell!’altra miseria degli ammortizzatori.
Nel frattempo sbadigliano speriamo che quella maledetta legge VENGA CANCELLATA VI RINGRAZIO X UNA VOSTRA RISPOSTA E VI SALUTO.