Montesacro, nuove proteste contro le modifiche al trasporto pubblico locale

La razionalizzazione del trasporto pubblico locale fortemente voluto e studiato da Marino, assieme ai suoi collaboratori, e dall’Agenzia per la Mobilità ha destato, fin da subito, parecchie perplessità soprattutto nella zona di Montesacro. Qui, la razionalizzazione, ha preso il via appena due settimane fa scatenando moltissime polemiche. Ai residenti e agli utenti che usufruiscono del servizio le nuove corse degli autobus sono sembrate solo “tagliate” ed, il servizio, reso ancor peggio di prima. Soprattutto i quartieri Tufello, Serpentara, Villa di Faonte, Talenti, Vigne Nuove dichiarano di essere praticamente senza linee bus e, così, tagliati fuori dalla città. Il Presidente del Terzo Municipio, Paolo Marchionne, resosi conto evidentemente della situazione ha dichiarato di essere disponibile a ricevere, via mail, suggerimenti per migliorare la razionalizzazione.

Tra le varie proteste, inoltre, prende ora la parola il Partito Comunista di Montesacro: “Nel III Municipio negli ultimi tre anni abbiamo vissuto due piani, più che altro dei tagli, che hanno soppresso numerose linee Atac, dal 36 all’84. Autori di tutto questo oggi la Giunta municipale guidata da una finta sinistra e ieri una destra che, attualmente all’opposizione, si scorda di quello che non ha fatto nei 5 anni che ha passato alla guida di Municipio e Campidoglio. Quindi diciamo al PD, NCD e Fratelli D’Italia, di non giocare con i diritti dei cittadini per qualche voto alle prossime elezioni. Per noi destra e PD non sono un’alternativa alla guida di un Municipio o del Comune di una città, o al Governo di questo paese, ma solo un’alternanza.” (Roma Today)

10 novembre 2014