Municipio VI, nuova caserma per i Carabinieri su via del Fosso dell’Osa

Sul progetto di una nuova caserma per i Carabinieri su via del Fosso dell’Osa è via libera. Questa la novità per gli abitanti di Villaggio Preneste, nel quale, è in progetto l’edificazione della struttura che ospiterà il gruppo delle forze dell’ordine sito nella zona. Il Parlamentino delle Torri approva la risoluzione e, nonostante le operazione siano in fase di progettazione iniziale, arriva la buona notizia da Mariano Angelucci, consigliere municipale e Presidente della Commissione Lavori Pubblici. “Si tratta di una questione in cui il Presidente Scipioni si è speso fin dall’inizio del proprio mandato“. E’ da 10 anni infatti che ci si batte per l’approvazione della proposta di costruzione della caserma nel quartiere Prenestino.

Una sicurezza in più per molti, considerato lo stato di degrado in cui riversa la zona.”Il Presidente ha ricevuto riscontri positivi da parte dell’Arma dei Carabinieri e ha avviato una serie di confronti con i consorzi di recupero urbano attivi nel versante est per chiedere il finanziamento dell’opera. E anche in questo caso le risposte sono state positive“. Sulla questione si è espresso anche Bruno Manoni, Presidente del consorzio di Castelverde, interpellato dal CdQ Villaggio Prenestino. Secondo il comitato di quartiere Manoni avrebbe promesso l’impegno di diversi consorzi di zona . Insomma, il finanziamento arriverà dai consorzi di autorecupero obbligati per legge a restituire alla collettività un certo quantitativo di oneri, attraverso la realizzazione di opere di urbanizzazione. Lui stesso lo prometteva da tempo “per la realizzazione di una caserma del valore di 1,5 milioni di euro strutturata su tre appartamenti, una caserma quindi di medie dimensioni. Attualmente però è necessario un accordo tra Ministero della Difesa e il Comune di Roma, senza il quale non ci sarà nessun inizio dei lavori“.

Se la maggioranza in consiglio è più ottimista, non possono mancare di certo le polemiche che, nella giornata di giovedì hanno visto le opposizioni alzarsi ed abbandonare l’aula. Un clima di tensione che non fa altro che dividere, sottolinea Angelucci “La cosa vergognosa è che tanti consiglieri di minoranza (5 stelle in primis) che demagogicamente parlano di sicurezza oggi non ci sono per una cosa così importante. Questo tutti i cittadini lo devono sapere tanti chiacchierano noi facciamo i fatti. Di questo voglio ringraziare il Presidente Scipioni che ha lavorato insieme a noi durante questo anno per compiere tutti gli anni che porteranno finalmente ad avere una caserma“. Nei prossimo giorni, comunque, la parola non spetterò ad altri che ai Dipartimenti capitolini, incaricati di tenere le redini della fase tipicamente progettuale.

1 novembre 2014