“Dopo l’atto attuativo, il lodo arbitrale, la vicenda delle targhe, quella delle multe, oggi apprendiamo dell’ennesima pagina tragicomica del duo Marino-Improta. Ora riguarda la pedonalizzazione dei Fori imperiali: secondo la Procura il sospetto è che i lavori sarebbero stati affidati senza alcuna gara al consorzio Metro C, per circa 800mila euro. Tra l’altro, la Procura già da tempo sta indagando su altri 90+30 milioni che sarebbero andati proprio a vantaggio dello stesso consorzio, per quanto riguarda la vicenda degli extra-costi per la realizzazione della Metro C“. A lanciare l’accusa il consigliere di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.
“Dell’inefficienza del Campidoglio siamo ormai abituati, ma adesso arriviamo addirittura alla fantasia amministrativa. Ora comprendiamo perché i lavori per la Metro C si allungano sempre di più, registrando un netto aumento dei costi. Questa è un’altra scelta dell’assessore Improta che colleziona inchieste dalle autorità competenti, stavolta della Procura, mentre in passato hanno coinvolto anche l’interesse della Corte dei Conti. Se tutto questo dovesse essere confermato, aspettiamo che questa volta Marino e Improta vadano in Procura, però a costituirsi. Per l’ennesima volta, continuiamo a rivolgere il nostro appello alle forze responsabili del Pd, e in questo caso a Luciano Nobili, che ieri ha avuto il senso di responsabilità di esternare le sue criticità sulla vicenda delle multe, al quale chiediamo di staccare la spina a questa fallimentare esperienza di Governo della città. Anche perché i cittadini non possono pagare la superficialità e il pressappochismo di un’amministrazione così impreparata. Almeno, sollevino dall’incarico uno tra Marino e Improta, perché insieme sono una miscela esplosiva pericolosissima. Per il bene della città, non possiamo vedere in posti di comando un assessore così incapace e inadeguato“.
12 novembre 2014