Un ventiseienne della Guinea, regolare in Italia, tre giorni fa ha aggredito due guardie giurate nella stazione Ponte Mammolo della linea B della metropolitana. Il ragazzo ha cercato di entrare pur non avendo il biglietto e quando i vigilanti l’hanno raggiunto nell’atrio principale lui ha colpito al volto entrambi gli addetti.
Durante la colluttazione è intervenuto anche un uomo per soccorrere le due guardie, ma cercando di porre fine all’aggressione ha ricevuto un colpo anche lui. In seguito il ragazzo si è divincolato e ha minacciato di gettarsi sulle rotaie, affermazione che ha portato alla sospensione del servizio pubblico della metro per qualche minuto.
Per placare la situazione sono intervenuti anche gli agenti del Reparto Volanti che, una volta individuato il soggetto nella stazione Ponte Mammolo, l’hanno portato nel Commissariato di San Basilio, ma anche lì ha tentato la fuga attraverso una finestra. Una volta arrestato è stato accusato di lesioni aggravate, resistenza a Pubblico Ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
Subito i vari esponenti politici hanno espresso la propria solidarietà alle guardie e al cittadino, ma non è mancata una certa preoccupazione, come quella di Fabrizio Ghera, capogruppo FdI-An in Campidoglio: “Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al cittadino e alle guardie giurate picchiati questa mattina da un straniero sotto la stazione della metropolitana di Ponte Mammolo, intervenuti dopo che l’uomo voleva accedere alle banchine della metro senza aver pagato il biglietto. Troppo spesso, ultimamente, assistiamo ad intollerabili aggressioni nei confronti di chi lavora per far rispettare le regole in una città che però sembra essere destinata allo sbando e all’abbandono da parte degli amministratori di sinistra che la governano. Spero che dopo questo ennesimo caso di violenza la maggioranza capitolina si accorga che il perbenismo sbandierato ai quattro venti negli ultimi anni non ha portato a nulla se non ad affrontare oggi un’emergenza, quella riguardante la sicurezza, non più rinviabile”.
Anche l’Atac è intervenuta e ha lodato il lavoro delle guardie giurate in servizio alla stazione Ponte Mammolo, altra testimonianza dell’impegno dell’azienda a livello di garanzia della sicurezza nelle stazioni.
29 novembre 2014