Ederson è tornato a festeggiare dopo una lunga assenza dal rettangolo di gioco. Il numero 10 della Lazio mancava da gennaio, quando a causa di in un infortunio in Udinese-Lazio ha dovuto interrompere la partita prima del fischio finale. Un distacco dei tendini del flessore della coscia destra secondo gli esami. Ieri è finalmente tornato in campo e ha subito festeggiato: “Il sorriso non mi è mai mancato. È importante – prosegue Ederson – mantenere sempre un atteggiamento positivo. Lavoro da maggio per avere una chance, sono contento per me e per la squadra che ha fatto di tutto per vincere. Complimenti a tutti, continuiamo così, abbiamo tanta qualità, possiamo fare bene. Terzo posto? Dobbiamo guardare partita dopo partita ma abbiamo le qualità per puntare al terzo posto. Sta a noi lavorare per centrarlo”.
Poi Ederson ha parlato del gol: “Fa sempre piacere segnare, mi mancava tanto. Questa rete mi ricorda la prima segnata con la Lazio, anche quella fu una grande gioia per me. La cosa più bella però è la vittoria. Mi fa anche molto piacere che tutta la squadra sia contenta per il mio gol, vederli sorridere non ha prezzo, siamo un gruppo eccezionale. Tutti qui possono dare il loro contributo, abbiamo una rosa di qualità dove tutti puntano all’eccellenza, possiamo fare davvero bene. Cosa mi ha detto il mister? Mi ha abbracciato e fatto i complimenti, io l’ho ringraziato per la fiducia concessami. Ne approfitto per ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino in questi mesi, grazie di cuore”.
Sul suo futuro: “La mia volontà è quella di restare ancora a lungo e dare tutto per questa maglia. Sono successe tante cose dopo l’infortunio, ma io sono rimasto sempre concentrato e mi sono comportato da professionista”. Ederson poi ha commentato la prestazione di Pereirinha: “Bruno ha fatto una grande gara, non era facile fare bene contro una squadra con giocatori così veloci davanti. Quando tutti lavorano in un certo modo, quello che entra dopo deve solo dare il massimo. Dobbiamo continuare così, mantenere i piedi per terra, avere fiducia per andare avanti verso obiettivi importanti. Sono sempre a disposizione del mister e farò del mio meglio per aiutare il gruppo, l’abbraccio dei miei compagni poi è stato molto bello e mi ha fatto tanto piacere”.
4 novembre 2014