Salvini aggredito: i commenti da Lega e Pd. Anche un cronista aggredito, è al pronto soccorso

Salvini aggredito: molte le reazioni dopo l’aggressione subita dal leghista Matteo Salvini oggi a Bologna, in occasione di una sua visita in un campo rom, ed è subito caos tra i vari schieramenti politici, con i leghisti che reclamano le dimissioni di Alfano.

Salvini – Matteo Salvini ha postato le foto della sua auto, presa a calci e sassate, l’autista è praticamente scappato travolgendo anche un paio di aggressioni, ma se fosse rimasto bloccato le conseguenze potevano diventare tragiche. “Li faccio segnalare e li denuncio tutti”, ha annunciato Salvini, che ha poi aggiunto: “Io in questo campo nomadi ci torno. E’ la prima volta in venti anni che mi capita una cosa del genere, c’è il Daspo ai tifosi, mi chiedo perché certa gente sia in giro per Bologna. Deve essere rinchiusa e va buttata la chiave”.

Merola, Pd – “Condanno l’atto violento ai danni dell’europarlamentare Matteo Salvini ed esprimo solidarietà e vicinanza alle persone rimaste contuse” ha commentato in cenno di solidarietà il sindaco di Bologna, Merola del Pd, ma poi fa un passo indietro, giudicando provocatoria la presenza di Salvini a Bologna:” Vorrei però che le campagne elettorali fossero libere da gesti e azioni che possano provocare tensioni e scontri che ricadono ingiustamente sulla nostra città”.

Aggresione giornalisti – Salvini è riuscito a evitare il linciaggio fisico, ma non c’è riuscito il giornalista Enrico Barbetti del Resto del Carlino. Il giornalista era già stato insultato questa mattina da alcuni manifestanti dei centri sociali. Dopo l’aggressione a Matteo Salvini, il cronista del Resto del Carlino è stato pedinato e picchiato da quindici giovani dei centri sociali, il giornalista è stato portato al pronto soccorso.

8 novembre 2014.