“Quello che è successo pochi giorni fa a S. Basilio è a dir poco allarmante“. A raccontare i fatti il il sindacato di polizia Sap Lazio: “Un poliziotto, durante un controllo per strada è stato ferocemente aggredito da un pregiudicato, con addosso 6 grammi di cocaina. Il poliziotto, che ha riportato una frattura scomposta della mandibola e dovrà essere operato, ha una prognosi di 30 giorni ed è ricoverato all’ospedale Pertini di Roma“.
“Il fatto che l’aggressore, un pregiudicato recidivo, non va in carcere ed usufruisce degli arresti domiciliari – commenta Francesco Paolo Russo – ci porta a mille riflessioni a cui non possiamo e non vogliamo rispondere. Il giudice avrà avuto sicuramente le sue ragioni per assegnare ai domiciliari un pregiudicato recidivo, ma questo porta allo scoramento le Forze di Polizia che nel quotidiano svolgono il proprio lavoro con dedizione ed abnegazione. Il nostro pensiero non può soffermarsi ad un caso limite avvenuto ad un collega del Commissariato di Fiumicino che nell’aprile del 2007 fu duramente percosso da due boxer solo per aver fermato e tentato di fare una contravvenzione. Ora causa lungaggini burocratiche rinvio a giudizio nel 2013 i due andranno impuniti senza nessun processo. Oltre il danno la beffa“.
14 novembre 2014