E’ ancora allarme furti nelle scuole della Capitale. Dopo quelli alla Sciascia di Villa Bonelli e alla Bruno Ciari a Corviale, ecco che ora tocca alla scuola elementare Giorgio Perlasca di Monte Cucco al Trullo. “Si tratta dell’ennesimo episodio e vogliamo capirne di più, su quali siano gli antifurti attivi nelle scuole di competenza comunale, su chi si occupa della manutenzione, sul funzionamento degli stessi e se esista o meno una procedura per individuare quali siano quelli guasti. Vogliamo capire anche a che punto è il progetto relativo all’installazione di telecamere nelle scuole, soprattutto negli orari notturni“. A dirlo è Augusto Santori, esponente di DifendiAMO ROMA.
“La spesa sostenuta dai contribuenti per questo genere di danni subiti dal patrimonio della collettività è sempre più elevata, vengono rubati pc e proiettori, spesso ancora da utilizzare, completamente nuovi. Esiste quindi un danno sostenuto da tutti i romani e il danno subito invece dai bambini delle scuole colpite, che dovranno attendere ancora settimane prima di poter usufruire degli strumenti didattici necessari alla loro formazione. C’è poi il danno, comunque grave, dei genitori che ad ogni furto devono attendere l’arrivo delle forze dell’ordine per i rilievi del caso. Si tratta di un fenomeno in espansione e sempre sottovalutato, nei confronti di cui l’Amministrazione comunale e quella municipale devono assolutamente farsi carico, e anche in maniera concreta. Perché anche le scuole di Roma sono alla mercé dell’illegalità“.
25 novembre 2014