“È da giugno che io gli chiedo di azzerare la giunta. Occorre un deciso cambio della squadra, ma anche dell’impostazione del sindaco. A Roma c’è un degrado che è molto evidente. A tutti, proprio a tutti“. A dirlo è David Sassoli, vicepresidente dell’Europarlamento per il Pd, che attacca dalle colonne de La Repubblica il sindaco di Roma Ignazio Marino. “Se non riesce a ripartire, è meglio mettere fine all’agonia. Ho parlato con Marino e con l’altro sfidante, Paolo Gentiloni, pochi giorni dopo le elezioni. Poi non ci siamo mai più visti. Ecco, penso che la lezione sia questa: chi vince deve coinvolgere tutti. Così non è stato, ma non ascoltare il Pd è una scelta sbagliata“.
Marino, ora, “deve azzerare e ripartire. Ha una grande responsabilità, non deve disperdere il voto dei romani. Quelle elezioni ci hanno consegnato il Campidoglio e pure quindici municipi su quindici“. Cosa non va? Per Sassoli “basta guardare il centro storico, le grandi periferie. C’è un degrado insopportabile“. E dice: “Io a Tor Sapienza sono andato quindici giorni fa. C’era un incontro in un circolo del Pd e c’erano anche alcuni dei comitati che poi hanno protestato. Tutti i segnali del degrado erano evidenti. Tutti. Un Comune vale se ascolta i quartieri“.
18 novembre 2014