“Ieri notte a Tor Sapienza è accaduto un fatto senza precedenti nella nostra città. L’esasperazione dei cittadini per l’abbandono delle periferie e per gli effetti della crisi ha trovato lo storico capro espiatorio, il migrante e il rom. Le condizioni di elevato disagio socio-economico stanno provocando forti tensioni sociali nelle periferie“. A dirlo in una nota Gianluca Peciola, capogruppo Sel in Campidoglio, che torna sui fatti accaduti nel quartiere questa notte con gli scontri avvenuti davanti al centro di accoglienza.
“Purtroppo, all’aumento dei conflitti corrisponde una diminuzione della mediazione sociale e questo fenomeno si presta ad essere strumentalizzato politicamente da gruppi neofascisti, e figure vecchie e nuove dell’estrema destra – prosegue Peciola – Il disagio e il degrado stanno cadendo addosso all’intera società civile: ai cittadini, agli abitanti, ai romani e agli immigrati. Dobbiamo invece incentivare la progettualità sociale nelle periferie, a sostegno di obiettivi di sicurezza salute e dignità per tutti“.
E prova a dare alcune priorità: “Non servono soltanto più risorse per la Capitale, serve un’attenzione politica per la città che è anche il punto di approdo di migliaia di migranti e rifugiati. Senza una politica di sostegno all’accoglienza che coinvolga il Governo, da sola la città non ce la può fare. Chiediamo che con urgenza venga convocato un vertice che coinvolga il Comune e i ministri competenti prima che la situazione diventi ancora più allarmante. Chiediamo, anche, che le formazioni di estrema destra animatrici di tali tensioni vengano interdette dalla pubblica piazza. Agli aggrediti va la solidarietà del Gruppo Sel in Campidoglio“.
11 novembre 2014
15 Novembre 2014 @ 12:06
SEL, partito che sostiene centri sociali e immigrazione incontrollata ha anche il coraggio di parlare??? Ahahahahahahahahah. ……. cos’è, una barzelletta??? Ahahahahahahahahah. ……