Grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile sventata truffa dello specchietto a Casal Bruciato. A finire in manette, due cittadini italiani, con l’accusa di tentata truffa aggravata in concorso. Nello specifico, il fermo è stato avanzato ai danni di un 58 enne originario di Avellino e un 35 enne originario di Napoli.
La vittima da loro designata, un’automobilista 29 enne, in quel momento in transito su via Zinconi. Attraverso il lancio di un oggetto che ha colpito l’auto del ragazzo, i due volevano fargli credere di aver urtato accidentalmente la loro auto, danneggiandone lo specchietto. Qui i due hanno intentato la messa in scena, proponendo per l’accaduto una soluzione bonaria per “soli” 350 euro. A scombinare i piani del due, però, ci ha pensato una gazzella del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri, in transito in quel momento. I militari a bordo hanno subito capito che c’era qualcosa che non andava, infatti, e intervenuti, hanno constatato come in realtà fosse in corso un tentativo di truffa ai danni del 29 enne, arrestando i malviventi. Ulteriori verifiche hanno dato come risultato che l’auto sequestrata a entrambi era inoltre sprovvista di tagliando assicurativo. Il veicolo, sequestrato, è ora al deposito giudiziario.
26 novembre 2014