“È il decimo anno che sono alla Lazio e devo ammettere che mi sento come a casa mia. L’esperienza che ho acquisito in questo periodo mi sta aiutando molto nel ruolo che ricopro”, esordisce così Tare a Java, rivista albanese, alla quale ha rilasciato un’intervista. Da quando c’è lui la Lazio ha mostrato più interesse verso il calcio albanese, ma il direttore sportivo a riguardo afferma: ”Molti non ci crederanno ma onestamente è una coincidenza. In una squadra ci possono essere dieci giocatori brasiliani o di un’altra nazionalità. C’è un solo criterio che uso nella scelta dei giocatori: la qualità. Prima di acquistare qualcuno mi chiedo se quell’elemento sarà in grado o meno di giocare nella Lazio, per me non conta se è albanese, serbo o argentino”.
Ora c’è la Lazio, ma Tare un giorno spera di poter essere utile per la sua Albania: “Un giorno mi piacerebbe mettere in pratica tutta l’esperienza accumulata come giocatore e come dirigente. Ho risposto sempre in maniera positiva quando mi è stata posta questa domanda. Ma non so quando capiterà quest’occasione”. Ma nonostante la presenza di giocatori di qualità, il calcio albanese non riesce a decollare. Ecco cosa ne pensa Tare: “L’organizzazione calcistica albanese lascia molto a desiderare. Ci sono molti aspetti di cui parlare che però al momento non vorrei trattare. C’è da dire però che negli ultimi anni c’è stato un miglioramento, ma c’è ancora tanta strada da fare”.
In chiusura poi un commento sul lavoro di De Biasi: “L’Albania ha nel gruppo il suo punto di forza. Non che non ci siano giocatori di qualità, anzi, ce ne sono molti in grado di fare la differenza. Rendo merito a De Biasi per aver formato insieme al suo staff un gruppo unito, che conosce i suoi punti di forza e lavora ogni giorno per migliorarsi. I risultati positivi aumentano la fiducia in ogni giocatore e aiutano a mantenere il clima sereno. Ci sono stati momenti invece in cui si è visto un bel gioco ma non arrivavano i risultati, e quindi c’erano diverse critiche. La cosa più importante è conoscere i valori di ogni singolo elemento per sapere su cosa lavorare”.
13 novembre 2014