“Ieri sera sono sbucati all’improvviso 6 o 7 incappucciati che hanno lanciato bombe carta contro li centro d’accoglienza. Poi qualche esaltato, come ultrà da stadio, si è unito a loro“. Queste le parole di un abitante di Tor Sapienza in merito agli scontri di ieri nella periferia est di Roma. “C’era chi urlava ‘c’è solo una volante andiamo – riferisce il testimone – noi del quartiere siamo contro la violenza. Protestiamo per quieto vivere, quindi non possiamo condividere guerriglie come quella di ieri sera“. Dello stesso avviso due cittadine che vivono da più di 30 anni nella zona: “Dei facinorosi stanno approfittando della situazione. C’è una strumentalizzazione anche a livello politico che noi non vogliamo. Chiediamo solo di poter vivere in una maniera decente. Qui invece ci sono trans in strada ad ogni ora, zingari che vivono sotto i pratoni di Tor Sapienza e romeni che occupano garage affittati da un parroco di una vicina chiesa ortodossa. Non ne possiamo più“. Soprattutto, c’è chi ha paura delle violenza figlia della situazione: “Ieri sera quando è scoppiata quella guerra sono tornata a casa – racconta una pensionata – volava di tutto, c’era gente insanguinata e polizia che lanciava lacrimogeni anche all’altezza degli appartamenti al primo piano“.
Ho più paura ora di quando c’era la guerra in Libia – Queste le parole di un ospite del centro di accoglienza in via Giacomo Morandi. “Per arrivare qui ho viaggiato su un barcone con più di 200 persone – continua l’uomo nel suo racconto – per tre giorni siamo stati in mare senza mangiare e senza bere. Ero venuto qui con la speranza di trovare la pace e invece la situazione è peggiore rispetto a quando ero nel mio paese. Se la sera finisco tardi al lavoro ho paura di ritornare. Qui nel quartiere ci guardano male, sono convinti che noi rubiamo e violentiamo la donne, ma non è così“. Spaventato anche un altro immigrato di 22 anni di origine etiope: “Da tre giorni non mettevo piede fuori dal centro – racconta – solo oggi mi sono convinto a uscire perché c’è la polizia. Ma noi siamo terrorizzati. Quando cammino per strada cerco di nascondermi e di non farmi vedere. Non capiamo perchè la gente ce l’ha così tanto con noi“.
12 novembre 2014
Tor Sapienza, gli abitanti: “Bombe carta colpa di infiltrati facinorosi” | ITMTelevision
13 Novembre 2014 @ 07:51
[…] Tor Sapienza, gli abitanti: “Bombe carta colpa di infiltrati facinorosi” sembra essere il primo su […]