Domani dalle ore 9 alle ore 12 al Policlinico Umberto I, presso l’ambulatorio del piano terra del II padiglione, si effettueranno visite per l’ernia inguinale, un problema che colpisce soprattutto gli uomini intorno ai 50 anni. “Non è un problema da sottovalutare – si legge nella nota del policlinico romano – Le ernie possono essere congenite e rimangono latenti per lungo tempo. Il peso la tonicità muscolare e le abitudini di vita influenzano moltissimo la possibilità di poter soffrire di questo problema o meno. Anche i pazienti che soffrono di bronchite cronica, i fumatori, sono potenziali pazienti, a causa dei colpi di tosse anche violenti e ripetuti. L’alcol, come il fumo e purtroppo alcuni farmaci, come tutti i cortisonici, immunosoppressori e farmaci per il diabete, riducono l’elastina nei muscoli, per semplificare i muscoli appaiono privi di tono“.
Insomma un problema tutt’altro che poco diffuso, visto che in Italia risulta la patologia chirurgica più diffusa con oltre 170mila ernioplastiche ogni anno: “Gli obiettivi della chirurgia dell’ernia inguinale – conclude la nota – possono essere riassunti in: bassa incidenza di recidiva, pronto recupero funzionale, riduzione del dolore postoperatorio (acuto e cronico), intervento standardizzato e sicuro, setting clinico favorevole per il paziente e sostenibile per il SSN, medical devices e tecnologie innovative, efficaci, a costo adeguato“.
28 novembre 2014