Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, non sarà invitato alla tradizionale inaugurazione delle decorazioni natalizie in centro. Non era mai accaduto prima d’ora che i commercianti della zona decidessero di non volere il sindaco della Città sotto le luminarie di via Condotti. La motivazione non è certamente una sola ma un susseguirsi di scelte sbagliate, per i commercianti, prese da Marino e la sua Giunta, come quella di aver reso pedonale il Tridente che, d’altro lato, è carente di parcheggi e aver eliminate linee bus “comode” per lo shopping.
Il presidente dell’associazione via Condotti nonché proprietaria del negozio che ha il suo nome, Gianni Battistoni spiega: “La presenza del sindaco non è gradita. Ed è meglio che non si faccia vedere. Lo scontento è diffuso e non vorrei fossimo costretti a chiamare le forze dell’ordine per i tanti che ci sarebbero a contestarlo. Invece, per noi l’illuminazione della strada è da sempre un momento di gioia, di condivisione. A voler essere generosi, diciamo, che non vogliamo mettere Marino in difficoltà.”
Tra venerdì e sabato, dunque, ci saranno attori, attrici, madrine dell’evento, turisti, residenti e non, tutti a godersi l’accensione delle famose e meravigliosi luci che renderanno ancor più splendida una delle vie più eleganti e note al mondo, tutti fuorché Marino. Il dissenso dei commercianti verso il sindaco è, ormai, noto tanto che da un recente sondaggio commissionato da Confcommercio è emerso che, solo in centro, ben otto commercianti su dieci lo bocciano.
E, a proposito della Ztl in centro, continua Battistoni: “Da quando è scattata la nuova Ztl nel Tridentino, c’è stata l’interruzione di qualsiasi comunicazione anche con i vari assessori Leonori e Improta. Tanto non abbiamo più interlocutori, che l’altro giorno ho dovuto chiamare la soprintendenza per bloccare la messa a terra su via Condotti di un occhio elettronico, stile autostrada. Un aggeggio orribile su una strada del 700? Roba da matti.”
24 novembre 2014