In via Palombini, all’entrata del giardino Mario Moderni, situato tra le stazioni metro Cornelia e Baldo degli Ubaldi, sono stati affissi cartelli contenenti una serie di divieti. Le regole “imposte” sono di non bere, mangiare e dormire all’interno del parco, i divieti non sono a carattere, però, generale ma diretti palesemente a “romeni e polacchi“.
I genitori residenti nel quartiere denunciano un degrado totale. Il parco sarebbe occupato da uomini e donne senza fissa dimora. Le voci di mamme e papà indignati si fanno sempre più nette e presto essi si organizzeranno tramite riunioni e richieste precise da presentare al XIII Municipio. Gli esponenti del comitato DifendiAMO ROMA Augusto Santori e Daniele Catalano, si stanno impegnando in questa battaglia assieme ai genitori. Gli stessi esprimono il loro disappunto in una nota: “Ecco un’altra storia incredibile nella Roma di Marino. E’ quella del parco giochi di Via Palombini, nei pressi di Piazza Irnerio, occupato da romeni e polacchi e non usufruibile per bambini e famiglie una vera vergogna che ha già spinto residenti e cittadini ad autorganizzarsi. E’ prevista una riunione di tutti i genitori, che hanno già cominciato ad attaccare cartelli in cui invitano romeni e polacchi ad avere rispetto dell’area, destinata ai bambini e non al loro dormitorio. Infatti, il giardino Mario Moderni è lasciato ogni giorno come una discarica e significativi sono altri avvisi lasciati dai genitori che invitano le mamme a fare attenzione a dove mettono le mani i propri bambini”.
3 novembre 2014