Djordjevic continua a conquistare i tifosi laziali e lo sta facendo a suon di prestazioni di sacrificio. Uno degli ultimi a mollare, un vero e proprio lottatore e un punto di riferimento nell’undici titolare di Pioli. Oggi Djordjevic è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 e ha parlato del suo sbarco su Twitter, degli obiettivi personali e della sua nuova vita a Roma: “Con il mio sbarco sul social posso essere più vicino ai tifosi laziali. Seguitemi, ci saranno tante sorprese. Ai tifosi chiedo innanzitutto quale esultanza vorrebbero vedere ai miei gol!”.
Djordjevic ha parlato della partita contro il Parma e delle differenze tra il campionato francese e quello italiano: “Era importante vincere. Una partita difficile, abbiamo mostrato la voglia necessaria su un campo davvero mal messo. Ogni match che portiamo a casa fa crescere la nostra fiducia. In Francia si lavora più sulla parte fisica, mentre in Italia c’è grande attenzione al lato tattico. Voglio segnare tanti gol. Vogliamo l’Europa, dobbiamo arrivare tra le prime cinque“.
Poi ha parlato un po’ dell’Italia, della sua paternità e dell’ambiente romano: “Soprattutto pasta. È straordinaria. Anche la carne è tra i miei piatti preferiti. Io e Jovana aspettiamo una bambina, siamo già a cinque 5 mesi, ma vorrei attendere un po’ prima di parlarne”. Su Roma: “È una città che mi piace, sono contento qui. Il mio italiano migliora. I miei compagni sono fantastici, con Basta e Lulic ho creato un rapporto davvero solido. I tifosi sono strepitosi. Il loro affetto nei nostri confronti è enorme“.
Djoerdjevic è certo di poter fare molto ancora e sa di essere diventato una pedina importante nei meccanismi della Lazio: “Sono sicuro che il mio rendimento nella seconda parte di stagione crescerà ancor di più. Appena ho firmato per i biancocelesti ho cercato di imparare, mi sono interessato sin da subito al mondo e al modo di giocare della Lazio. Mi fa piacere questo riconoscimento. Non è finita qui, comunque, la mia crescita. Voglio dimostrare a tutti che ogni palla è decisiva“.
9 dicembre 2014