Oltre due tonnellate di fuochi d’artificio: E’ questo il “bottino” sequestrato dalla polizia in un esercizio commerciale a Fonte Nuova. Il locale è risultato avere un’autorizzazione per un quantitativo dieci volte inferiore rispetto a quello sequestrato. Tra i fuochi d’artificio sequestrati alcuni sono di categoria IV (professionali, rischio potenziale elevato) e V gruppo C, possono quindi essere venduti solo a personale qualificato abilitato all’accensione; altri sono invece illegali in quanto prodotti artigianalmente perciò privi dell’etichettatura prevista e di ogni classificazione.
Ad aumentare i rischi di questi fuochi i collegamenti elettrici trovati tra i vari prodotti, che potevano da un momento all’altro esplodere creando gravi danni alla palazzina sovrastante il negozio, abitata da cinque famiglie. Il titolare, un romano di 38 anni, è stato denunciato anche per fabbricazione e commercio di materiale esplodente, per le norme del Tulps che regolano il trasporto delle armi da sparo, in relazione alle violazioni di prescrizioni della licenza rilasciata.
24 dicembre 2014