“L’anno scorso abbiamo perso contro una Juventus stratosferica e in questa stagione si è ripresentato lo stesso scenario. Dopo i sei match di Champions siamo più forti rispetto all’inizio della stagione, sono fermamente convinto che la Roma possa vincere lo scudetto. Ho fiducia nei miei giocatori e nel club“. Rudi Garcia punta in alto e lo conferma anche nel giorno in cui riceve per la terza volta il premio di miglior tecnico francese dell’anno da France Football. E spiega anche l’atmosfera di Trigoria: “C’è una bella unità all’interno della dirigenza, lo staff e i giocatori, è questo che fa la nostra forza. A livello europeo, siamo ancora piccoli, dobbiamo approfittare delle dinamiche attuali nel calcio italiano e vincere il titolo“.
Classifica bugiarda per Garcia: “Siamo dietro la Juve, ma dovremmo essere pari perché contro di noi hanno vinto su tre gol irregolari. Se la Juve è ancora protetta dagli arbitri? No, no, non dico questo. Non sono negativo a priori contro la Juve. A Torino l’arbitro ha sbagliato, questo è tutto. Ho solo fatto notare che anche i migliori arbitri, e Rocchi fa parte di questa categoria, possono perdere la loro personalità in uno stadio come quello. Cosa ha in più la Juve? L’esperienza e la maturità“. E per crescere, secondo Garcia, serve anche lo stadio: “La proprietà americana ha capito che abbiamo bisogno di infrastrutture degne di un grande club per competere con le più forti d’Europa. Siamo in dirittura d’arrivo per un accordo finale con il Comune, verrà ristrutturato un intero quartiere. Con un nuovo stadio e un merchandising più internazionale la Roma può diventare un marchio conosciuto a livello mondiale. Voglio inaugurare il nuovo stadio della Roma come ho fatto a Lille“.
16 dicembre 2014