Tiene banco il caso Klose, che in settimana ha detto di voler essere chiamato in causa più spesso da mister Pioli, che attualmente gli preferisce Djordjevic. Il tedesco ha detto di stare bene ora e di non essere soddisfatto del suo impiego. Di fatto Klose ha giocato appena 395 minuti e quasi sempre è subentrato a fine gara; un po’ poco per il panzer tedesco, che in una delle rare occasioni in cui è partito titolare ha siglato una doppietta (Lazio-Cagliari 4-2, ndr).
Dalla pubblicazione dell’intervista è stato un susseguirsi di voci che lo vogliono lontano da Roma a gennaio o a fine campionato. Voci prontamente smentite da Pioli e dalla società, che oggi, attraverso le parole di De Martino ha chiarito la situazione: “Klose domani dovrebbe essere in gruppo. Ieri ha avuto questo fastidio molto forte che aveva accusato prima della partita, fortunatamente non c’è stato bisogno di farlo andare in Germania. Rientrerà in gruppo da domani e sarà pronto per Parma. Le polemiche le lasciamo a quelli del mestiere che devono solleticare il tifoso. Le dichiarazioni rilasciate dal tedesco mi fanno piacere, perché ti dimostrano che il giocatore ha voglia di giocare e che vuole dare ancora molto. È chiaro che le dichiarazioni in patria hanno un’influenza maggiore, Klose in Germania non è solo un giocatore ma un simbolo quindi le sue parole vengono enfatizzate. A me fa piacere se lui vuole giocare di più, resterei stupito del contrario. Non c’è nessun caso. Parliamo di quello che deve accadere in campo contro il Parma. Una squadra che giocherà con il coltello fra i denti, ci serve l’impegno di tutti. Anche quello di Klose. C’è una maglia da onorare e dei tifosi da accontentare. Loro da inizio stagione non hanno fatto mancare nulla alla squadra”.
4 dicembre 2014