Visita di Roberto Capelli, deputato del Cd, componente della Commissione Affari Sociali, a Badd’e Carros nel nuorese, e che per caso ha incontrato nel carcere Salvatore Buzzi, presidente della coop 29 giugno e al centro dell’inchiesta Mondo di Mezzo sulla Mafia Capitale. “Neppure sapevo che fosse lì – precisa Capelli all’Adnkronos – Sono andato a vedere le condizioni di quel carcere e quello che ho visto non mi è piaciuto“. Poi parla dell’incontro: “Dopo che si è presentato mi sono trattenuto in quella cella pochi minuti in più. ‘A volte si è vittime, io ho dato lavoro a 1.200 persone’, mi ha detto mentre prendeva appunti su un quaderno. ‘Si ma lei ha messo sul lastrico 1300 persone e in ogni caso saprà lei cosa dire ai magistrati’, ho risposto“.
“Sono stupito che uno come Buzzi ora si trovi in una cella in As2 con altri tre detenuti, dato che in questa fase processuale dovrebbe essere in isolamento: Radio carcere ha i suoi sistemi di ‘comunicazione’ – dice Capelli – e lì dentro la parlata più comune è il campano e il siciliano. Certo, chi ha fatto questa scelta di mandarlo a Nuoro avrà fatto le sue valutazioni, ma a me comunque appare quantomeno strana. Visto che scrive e prende appunti per riordinare le sue idee, forse sarebbe stato meglio non tenerlo in una cella con altre tre persone“.
13 dicembre 2014
Mafia Capitale, Buzzi dal carcere: “A volte si è vittime” | ITMTelevision
13 Dicembre 2014 @ 17:51
[…] Mafia Capitale, Buzzi dal carcere: “A volte si è vittime” sembra essere il primo su […]