“Nulla è cambiato nel Tridente riguardo le numerose aree pedonali che sono parcheggi conclamati (esempi in piazza di Spagna, via Bocca di Leone, Largo dei Lombardi), con i ben noti ed evidenti casi di abuso nell’utilizzo dei permessi per disabili del tutto ignorati dalle forze di polizia“. La denuncia è dell’Associazione residenti Campomarzio, che torna sulle polemiche che hanno accompagnato la nuova pedonalizzazione del centro storico capitolino. “L’immagine delle già sbiadite strisce gialle, a distanza di meno di due settimane dalla loro apposizione, è l’emblema perfetto dello stato della ‘pedonalizzazione del Tridente’. Strisce gialle peraltro del tutto inutili, giacché anche con quelle i parcheggi dei residenti non sono mai stati controllati“.
Secondo i residenti le forze di polizia “sono ridotte a fare i portieri ai nuovi varchi del settore Ztl, quando tutti sanno che moto ma anche auto accedono allegramente contromano da tutte le parti, e una volta dentro il settore beneficiano della totale assenza di controlli. A dispetto infine degli sforzi dell’amministrazione di reperire nuovi parcheggi per i motocicli continuano ad essere tollerate situazioni assurde come quella di Largo degli Schiavoni/piazza Augusto Imperatore, dove il parcheggiatore abusivo che gestisce l’area ha perfino incrementato i propri affari con l’introduzione della nuova disciplina. In tutto ciò i cittadini che si erano disposti a collaborare con l’amministrazione per cercare di far funzionare una disciplina mal pensata e peggio attuata sono stati lasciati a se stessi, con tutti gli interlocutori del Comune e del Municipio spariti completamente“.
“Pur volendo tener conto dei gravi fatti delle ultime settimane che stanno interessando l’amministrazione, noi non ci capacitiamo come sia possibile lasciar naufragare in questo modo un progetto che doveva fare da pilota per tutto il resto del centro storico – aggiunge l’associazione – Siamo sicuri che più di qualcuno sarà contento di poter affibbiare a Marino un tale insuccesso, ma ci chiediamo come possa il sindaco accettare questa sconfitta senza cercare di reagire”.
16 dicembre 2014