Il Comitato di Quartiere (CdQ) di Ponte di Nona chiede la messa in sicurezza di via di Salone, considerata una delle strade più pericolose di Roma. Tra le motivazioni: buche, carreggiata stretta e, nei giorni di pioggia, fenomeno di aquaplaning. Ma non solo. Con una lunga lettera al Comune, il CdQ di Ponte di Nona denuncia la mancanza di segnaletica, nonché di illuminazione, lungo via di Salone, e richiedono la sua messa in sicurezza.
La richiesta era già stata fatta oltre un anno e mezzo fa, dopo il sopralluogo della commissione lavori pubblici che, a marzo 2013, aveva ravvisato la necessità di un intervento con un atto ufficiale. Il tratto di strada preso in considerazione va da via Collatina a via di Noale. Ovvero, come spiega il Comitato stesso, “il percorso naturale per gli abitanti di tutto il quadrante di Roma Est (Nuova Ponte di Nona, Ponte di Nona vecchio, Colle degli Abeti, Lunghezza, Lunghezzina, Castelverde) per raggiungere il GRA (evitando il pedaggio dell’A24) e il versante Tiburtino e percorsa da centinaia di migliaia di romani per raggiungere il Centro Commerciale Roma EST“. Insomma, “stiamo parlando di una stradina di campagna diventata arteria fondamentale, tanto più se consideriamo la crescita esponenziale di residenti che la periferia est di Roma sta vedendo in questi anni“.
Tra le critiche troviamo le dimensioni ridotte della carreggiata, tanto che nella lettera del CdQ si legge: “sembra che le automobili quasi si sfiorino“. E anche la carenza di segnaletica, sia orizzontale che verticale, oppure la mancanza quasi totale di illuminazione, e il quartiere si lamenta: “guarda caso la gran parte degli incidenti si sono verificati di notte“. Non poche critiche nascono, inoltre, dalle pessime condizioni dell’asfalto di via di Salone: “Ad ogni pioggia si aprono numerose, profonde buche che alla luce della pericolosità della strada moltiplicano enormemente il rischio di incidenti“.
Il Presidente Bruno Foresti aggiunge: “Da non sottovalutare neppure il fenomeno dell’aquaplaning e la mancanza di guard rail, considerata anche la presenza di fossati“. Un disastro vero e proprio, tanto che anche la fondazione ANIA (fondazione per la sicurezza stradale), ha inserito via di Salone tra le strade più pericolose del Comune di Roma.
10 dicembre 2014