Episodio singolare quello accaduto a due vigili a Roma. Secondo quanto raccontato dal quotidiano La Repubblica, mentre erano in servizio in zona Casilina, hanno schiacciato un pisolino e qualcuno ne ha approfittato per rubare l’autovelox, compresa la costosa macchina fotografica sopra il cavalletto. E ora i due dovranno anche risarcire l’Amministrazione.
“I due agenti, forse stanchi e infreddoliti, si erano addormentati storditi dall’aria calda che avevano acceso all’interno dell’abitacolo per riscaldarsi“, dice Emilio Orlando nel suo pezzo. “E’ bastato un momento di distrazione e i malviventi sono entrati in azione“. Ma ci si chiede ora come abbiano fatto a rubare l’autovelox così indisturbati. Ad indagare sulla vicenda la polizia giudiziaria della municipale: “tra le ipotesi al vaglio – secondo il giornalista – c’è anche quella di un sabotaggio di matrice estremistica: qualcuno potrebbe essersi infatti avvicinato passando per la cunetta, e aver sottratto la fotocellula insieme alla valigetta e alla macchina fotografica applicata sul cavalletto. Un’altra pista è quella di un dispetto di un automobilista, “pizzicato” dal macchinario mentre sfrecciava sulla via Casilina a folle velocità. Ma non si esclude nemmeno che il ladro, forse aiutato da alcuni complici, mirasse a impossessarsi della costosa macchina fotografica e dell’obbiettivo compresi nel kit di misurazione della velocità“. Di sicuro c’è che i due vigili non sono stati narcotizzati, come pensato in un primo momento. E ora i due, per questo sonnellino di troppo, rischiano una sanzione disciplinare e anche la sospensione dal servizio.
https://www.youtube.com/watch?v=3tsfkp_Zngc
16 ottobre 2014