Installata l’antenna saltano i canali della televisione. Ennesimo attentato alla salute con il silenzio del sindaco Ignazio Marino e del presidente del Municipio V Giammarco Palmieri: questa in sostanza la nota di Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, ed Emiliano Corsi, esponente del Comitato DifendiAmo Roma
“Roma Capitale, con il silenzio assenso dei Presidenti dei Municipi, continua a rilasciare autorizzazioni scandalose a pochi passi da parchi, scuole e altri luoghi sensibili. Stanno proliferando infatti, spesso anche selvaggiamente, antenne elettromagnetiche nei quartieri più disparati e, a danno dei cittadini, la normativa appare ancora carente sotto il profilo di un’autentica tutela della salute disciplinata dall’art. 32 della Costituzione Italiana. Che le condizioni di salute e la tutela della sicurezza dei romani non siano una priorità dell’amministrazione Marino, concentrata con i suoi provvedimenti sconsiderati che mettono quotidianamente alla prova la poca pazienza rimasta ai cittadini esasperati, lo vediamo nel quotidiano. L’incapacità di questo sindaco non si limita al degrado per le strade o all’illegalità diffusa in ogni angolo della città, ma va ben oltre anche con il lassismo dei presidenti dei municipi. Anche alzando gli occhi al cielo, lo spettacolo di antenne posizionate in cima ai palazzi rappresentano l’evidente incuria e il completo disfacimento di una Capitale sempre più sofferente e disastrata“.
“Installata l’antenna sono già saltati tutti i canali televisivi. Sulla base delle numerose segnalazioni a noi arrivate da parte dei residenti preoccupati di via delle Palme, a Centocelle nel V Municipio, abbiamo provveduto con la richiesta di accesso agli atti per vederci chiaro sulle autorizzazioni rilasciate per l’installazione dell’antenna radio base telefonia mobile, potenzialmente foriera di danni alla salute pubblica e per capire se anche il presidente del V Municipio Giammarco Palmieri è stato complice di questa nuova bomba ambientale per la salute dei residenti. Le nefandezze del sindaco Marino e dei suoi amministratori locali non si fermano neanche davanti alla responsabilità di mettere al sicuro i deboli e gli indifesi, dal momento che sulla via si trova un parco giochi punto di raccolta di numerose famiglie e molto frequentato da bambini. Ennesima smentita alle promesse fasulle del sindaco quando in campagna elettorale parlava di fare di Roma una città a misura di bambino” concludono Santori e Corsi.
3 gennaio 2014