Sramattina, approvato in Campidoglio il piano anti corruzione di Alfonso Sabella, riguardo il delicato e intrigato caso “Mafia Capitale”, che ha reso protagonista Roma di recente, deliberato anche dal Sindaco Ignazio Marino. Tale provvedimento prevede una rotazione più efficente e rapida, denominata “rotazione hard” dei dirigenti, dipendenti capitolini e funzionari; questi ultimi, secondo la legge, possono e anzi, sono obbligati a denunciare determinate situazioni, come afferma Sabella. Questo piano prevede anche un potenziamento dell’ufficio anti – corruzione del Campidoglio, che al momento ha a disposizione soltanto quattro dipendenti, da oggi avrà maggior disponibilità di personale, addetto a potenziare le varie attività di controllo previste riguardo l’operato effettivo dell’amministrazione. Gli obiettivi da raggiungere con il provvedimento sono, non soltanto un maggior controllo e potenziamento dell’ufficio anti – corruzione ma anche, l’integrazione dello stesso nella direttiva sugli appalti e in ultimo, nel nuovo regolamento comunale sui contratti. Proprio l’Assessore alla Legalità di Roma Capitale, Alfonso Sabella, quest’oggi ha presentato la delibera in Campidoglio che necessita comunque di esser rimodulato e aggiornato nei mesi successivi, con la precisione entro i tre mesi dall’approvazione, con la collaborazione e partecipazione di associazioni e sindacati. Inoltre, Sabella spiega che, il provvedimento è stato ugualmente approvato perché vi era una scadenza da rispettare.
di Erika Lo Magro
30 gennaio 2015