“Se il medico è compiacente commette un reato grave, ma non sempre ha la possibilità di verificare di persona quanto riporta il suo assistito. Deve agire a favore del malato che gli comunica una patologia. In questi casi, come già accadde con i piloti dell’Alitalia, prendersela con i medici non serve a niente“. A dirlo all’Adnkronos Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, la Federazione nazionale dei medici di medicina generale, che torna sulla notizia dell’assenza da lavoro (per malattia, permessi e donazioni del sangue) dell’83,5% dei vigili urbani capitolini la notte di Capodanno. Per Milillo dunque si tratta di “un malcostume che riguarda il cittadino“.
2 gennaio 2015