Passaggio di consegne a Palazzo Valentini tra il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e il Prefetto Riccardo Carpino. “È una giornata storica. Una giornata importantissima per la Capitale che simbolicamente rappresenta un percorso nuovo per tutto il Paese, atteso da alcune decine di anni e da quando vennero istituite le Regioni – dice Marino – Sono trascorsi molti anni da allora e oggi con questo passaggio di consegne la città metropolitana diventa effettivamente un fatto concreto e una grande responsabilità che va condivisa con tutti i 120 sindaci della grande città metropolitana di Roma. Ognuno di loro sarà attore protagonista come lo è stato nella stesura dello Statuto. Roma non vuole avere una parte preponderante rispetto a quella degli altri comuni. Ogni piccolo comune rappresenta la voce di tanti cittadini con le loro esigenze e le loro aspettative. E quindi tutti devono essere ascoltati“.
“Lascio un ente che funziona, che si trasforma, che avrà un’altra dimensione e che nel 2014 ha fatto circa 40 milioni di investimenti su strade e scuole – afferma invece Carpino – Il 2014 è stato un anno molto impegnativo per i tagli, per l’attività organizzativa interna, per l’esigenza di razionalizzare una serie di cose come ridurre molte partecipazioni e accorpare le società in house, ci siamo occupati del quotidiano come la protezione civile supportando i Comuni e di una serie di cose che dimostrano che durante la gestione commissariale non è vero che non si fa nulla ma siamo andati avanti“.
13 gennaio 2015