La questione delle bollette Acea si è risolta in maniera positiva per quel che riguarda gli abitanti della zona di Frosinone: la “battaglia” è stata vinta grazie all’interessamento dell’associazione dei consumatori Codici, tanto che l’azienda sarà costretta a rimborsare più di 3,5 milioni di euro a 27mila utenti che hanno fatto ricorso. Nel caso del comune ciociaro si è trattato di bollette pagate nonostante la mancata assicurazione delle fogne e della depurazione delle acque, ma fa ancora discutere anche il caso di Equitalia e delle somme insolute a Roma.
Il Codici ha messo a disposizione un servizio molto utile per far capire agli utenti di Frosinone se hanno diritto al rimborso cliccando su un apposito link nel sito internet. L’associazione è molto attenta all’operato dell’Acea in tutto il Lazio, quindi non si può escludere che un aiuto simile possa essere fornito per la vicenda del gestore Acea Ato 2 (a Frosinone è invece attivo il gestore Acea Ato 5). Già da qualche giorno ci si può rivolgere agli sportelli del Codici per inoltrare il reclamo in merito alle cartelle esattoriali.
21 gennaio 2015
