Doveva essere l’occasione del riscatto, ma per la Roma di Rudi Garcia la Coppa Italia è l’ennesimo segnale d’allarme. Finisce 2-1 all’Olimpico per i giallorossi contro l’Empoli, con i quarti che arrivano solo dopo i tempi supplementari. Iturbe illude dopo pochi minuti, ma Totti e compagni, pur mostrando voglia, ancora una volta si dimostrano incapaci di chiudere i conti, creando davvero poco in fase d’attacco e sprecando quel poco che arriva. Verdi a 10′ dal termine trova il pareggio, spezzato poi quasi al 120′ da De Rossi, che realizza un rigore molto dubbio. E pensare che i toscani erano in formazione in pieno turn-over, al contrario dei giallorossi. E i fischi dello stadio al termine dell’incontro sono il segno che l’idillio si è interrotto e urge un cambio radicale di tendenza.
Per la Roma in porta c’è Skorupski, sulla sinistra riecco Cole mentre a centrocampo De Rossi, Pjanic e Nainggolan. Davanti il trio Totti-Iturbe-Destro. Sarri si affida a Tavano e Maccarone per cercare di trovare la via del gol: a supporto Riccardo Saponara. Partita subito vivace e al 5’ la Roma passa: Maicon crossa dalla destra, dopo una deviazione la palla arriva ad Iturbe che supera l’avversario e di destro insacca. Per lui una rete dopo l’ultima segnata a Torino contro la Juventus ad ottobre. I toscani però non ci stanno, alzano il baricentro e provano subito una risposta. Signorelli prova una conclusione dal limite dell’area ma senza successo due minuti dopo, poi al 10’ ottima occasione per Tavano, che trova lo spazio e prova il sinistro ad incrociare ma manda di pochissimo fuori. I giallorossi corrono e provano molto più che in campionato a verticalizzare davanti per Iturbe e soprattutto Destro, che però spesso sbaglia i tempi di inserimento. Al 22’ sfortunato Cole, colpito al volto e costretto ad uscire per far posto ad Holebas. Al 30’ si rivede davanti la Roma con Nainggolan, che prova per due volte la conclusione ma mancando il bersaglio. Nei minuti finali la partita si fa anche più vivace, con la squadra di Garcia più attiva in zona gol. Al 40’ è ancora il centrocampista belga a tentare il tiro-cross, smanacciato in angolo da Bassi. Poi poco dopo sugli sviluppi di un angolo è Bianchetti a sfiorare l’autogol.
Si riparte nella ripresa e la Roma prova subito a chiudere i conti. Al 2’ è Destro a divorarsi da due passi il raddoppio, ma il tiro in controbalzo finisce incredibilmente alto. Al 6’ l’attaccante ci riprova ancora ma Bassi respinge con i pugni. Buoni i primi 10’ dei giallorossi, che però vedono tornare in partita gli ospiti con una conclusione di poco alta di Zielinski, da poco entrato al posto di Saponara. Garcia toglie Totti ed inserisce Ljajic ma, nonostante la pressione e il possesso palla, non arriva a creare occasioni di rilievo. E a 10’ dal termine arriva anche la beffa: lancio in profondità per Verdi, che gira alle spalle di Astori e mette in rete dopo aver superato Skorupski. Il tecnico della Roma lancia Paredes al posto di Pjanic e l’argentino mostra subito buone capacità di interdizione. Sua una buona conclusione dal limite bloccata da Bassi al 40’, poi un minuto dopo è ancora Destro a prova la girata di prima intenzione ma manda a lato. E nel recupero è Iturbe per due volte a farsi parare la palla del 2-1 da Bassi a distanza ravvicinata.
I giallorossi nei supplementari provano a spingere per non arrivare ai calci di rigore. Dopo 2’ è Iturbe a provarci ma la conclusione è debole. De Rossi e compagni premono, ma l’Empoli si chiude bene dietro e cerca di farsi vedere in ripartenza, come al 10’, quando Yanga-Mbiwa è costretto al fallo al limite dopo un passaggio errato di Skorupski, ma la punizione successiva finisce sulla barriera. Poco dopo è Nainggolan a tentare la conclusione da fuori, deviata da Bassi sopra la traversa. Il finale della prima frazione vede prima il salvataggio sulla linea di Mario Rui su colpo di testa di Iturbe dopo uscita a vuoto su angolo di Bassi, poi il portiere toscano si rifà sul diagonale di Ljajic allo scadere. Nella seconda frazione è l’Empoli a farsi vedere prima con Zielinski e poi con Verde, mentre la Roma stenta a trovare varchi. Ma all’8’ arriva l’occasione giusta: cross in area per Paredes, che viene chiuso però da Zielinski in maniera, secondo l’arbitro Di Bello, irregolare. E ad andare a segno dagli 11 metri è De Rossi, con la panchina toscana però non convinta del rigore. E in effetti il tocco del giocatore dell’Empoli sul centrocampista giallorosso sembra esserci dopo aver preso il pallone. E proprio all’ultimo secondo è Tavano d avere l’occasione del riscatto, ma dopo aver bruciato Yanga Mbiwa il sinistro ad incrociare viene murato da Skorupski. Finisce 2-1 tra i fischi meritati dell’Olimpico.
ROMA-EMPOLI 2-1 dts
Roma (4-3-3): Skorupski; Maicon, Yanga-Mbiwa, Astori, Cole (24′ Holebas); Pjanic (36′ st Paredes), De Rossi, Nainggolan; Iturbe, Destro, Totti (21′ st Ljajic). A disp.: Lobont, De Sanctis, Manolas, Calabresi, Somma, Emanuelson, Uçan, Borriello, Verde. All. Garcia.
Empoli (4-3-1-2): Bassi; Laurini (7′ st Hysaj), Bianchetti, Barba, Mario Rui; Vecino, Signorelli, Laxalt; Saponara (10′ st Zielinski); Tavano, Maccarone (23′ st Verdi). A disp.: Sepe, Pugliesi, Rugani, Perticone, Tonelli, Croce, Diousse, Pucciarelli, Mchedlidze. All. Sarri.
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 5′ Iturbe (R), 35′ st Verdi (E), 9′ sts rig. De Rossi (R)
Ammoniti: Yanga-Mbiwa (R); Bianchetti, Zielinski, Vecino (E)
20 gennaio 2015
Coppa Italia: Roma in extremis ai quarti. Troppa fatica contro l’Empoli | ITMTelevision
21 Gennaio 2015 @ 01:52
[…] Coppa Italia: Roma in extremis ai quarti. Troppa fatica contro l’Empoli sembra essere il primo su […]