I lavoratori di Legacoop del Lazio licenziati lo scorso mese di ottobre e i dipendenti della Cooperativa 29 Giugno sono in presidio questa mattina di fronte alla sede della Legacoop nazionale di via Guattani (zona Nomentana). I due gruppi sono uniti contro le proroghe dei contratti e i licenziamenti. Si tratta di 15 persone licenziate della stessa Legacoop e di altri 1.360 dipendenti.
Alcuni di questi licenziamenti non hanno tenuto conto della disponibilità ai trasferimenti su tutto il territorio nazionale, come sottolineato da una delle partecipanti alla manifestazione. I dipendenti della Cooperativa 29 Giugno sono invece costretti a sopportare le conseguenze della recente inchiesta su “Mafia Capitale”, visto che tutti hanno spiegato di non essere stati a conoscenza di quanto accadeva.
Il presidio è cominciato alle 9 di questa mattina, con bandiere di diverso tipo e striscioni. Secondo Francesco Iacovone, delegato nazionale dell’Unione Sindacale di Base (USB), “abbiamo ottenuto un incontro con le cooperative per il 3 febbraio, la paura è che la questione possa di nuovo dilungarsi senza giungere a una risoluzione definitiva”.
21 gennaio 2015