Manometteva biglietterie self-service a Termini, ostruendo le bocchette di restituzione delle monete delle macchinette pubbliche posizionate sotto le pensiline delle fermate dei bus, che poi liberava a fine giornata per impossessarsi dei soldi che erano rimasti bloccati. A scoprire il “trucco” dell’uomo, un cittadino tunisino di 40 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, sono stati i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, in servizio di Stazione Mobile in piazza dei Cinquecento, che lo hanno denunciato a piede libero.
16 gennaio 2015