Nel Municipio IX non è stato ben visto il menu europeo proposto nelle mense scolastiche da qualche mese: un piatto per ogni Paese (quindici), ma le proteste sono state molte nel corso del tempo e l’Assessore alle politiche scolastiche Domenico Durastante ha detto che ne parlerà con l’Assessore Masini.
L’esponente del Municipio IX si è detto in disaccordo con questa decisione perché è completamente assente la parte educativa e, invece, “il tempo mensa non deve essere inteso come mera ristorazione“. Durastante ha anche detto quale potrebbe essere la soluzione: “Bisogna cercare di sviluppare i percorsi educativi che accompagnano le nuove portate. Altrimenti si rischia di ricadere negli stereotipi culturali: fish and chips per gli inglesi e wurstel e patatine per i tedeschi“. E proprio per non cadere nel banale ecco la proposta: “Vorrei coinvolgere gli chef di levatura nazionale ed anche Slow Food. Vorrei che contribuissero nella progettazione dei cibi che arrivano nei piatti delle mense scolastiche“.
20 gennaio 2015