“La via per garantire la riduzione dell’impatto economico-finanziario delle partecipate sul bilancio capitolino, e assicurare contemporaneamente i livelli occupazionali, potrebbe passare per l’accorpamento delle aziende in base agli ambiti di pertinenza“. A dirlo è Alfredo Ferrari, Presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale.
“Quello che la Legge di Stabilità e il Piano di Rientro prevedono, infatti, non richiede un intervento sulle singole aziende, ma un’azione che arrivi ad un risultato complessivo. In Commissione si è aperta la fase di bilancio: visti gli effetti sulla manovra annuale e triennale che l’azione delle decisioni sulle partecipate ha, ritengo necessario accelerare l’iter di analisi e riordino delle aziende, valutando attraverso delle simulazioni i possibili risparmi, così da arrivare presto ad una soluzione che concili consapevolezza politica e capacità manageriale“.
27 gennaio 2015